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venerdì 11 dicembre 2009

Amore Mio

Quando viene detto: 

"Amore, come stai?"

o una qualsiasi domanda (ma a dire il vero anche affermazione) in cui qualcuno è chiamato "amore", si intende:

"In nome dell'amore che ho per te, come stai?" 

o

"In nome dell'amore che vige fra di noi, come stai?" 

oppure

"Tu che sei la rappresentazione dell'amore nel mondo, come stai?"


?

La differenza è enorme.

6 commenti:

Anonimo ha detto...

forse non consideri tutte le accezioni di Amore.

Francesca ha detto...

io ho formulato e poi scritto un pensiero, non ho giurato con la mano sulla bibbia che tale pensiero fornisce ogni spiegazione possibile e immaginabile in merito all'amore

Rano ha detto...

Opto per la terza opzione, mi pare la meno impegnativa!

Anonimo ha detto...

si' ma scusami un attimo ma è una m,ia impresisone o ultimamente non posso dirti niente che subito mi sbranI!?

Francesca ha detto...

sì perchè te ne fotti sempre di quello che ho da dirti!

comunque non sono stata chiara, intendevo dire che chiamare qualcuno amore può significare alludere all'amore che si prova, all'amore che l'altro forse prova o all'amore che entrambi provano, e in tutti e tre i casi è sociologicamente interessante..

Anonimo ha detto...

TESORO HO I POSTUMI DI UNA MEZZA UBRIACATUZZA! ODDIO COS'è QUELLO!!
OHHH UN'UNICORNOOOOOOO.-.--. A MA SENZA APOSTTROFO AZZAROLAAAAAAAAAAA