La portentosa forza magnetica dei balli di gruppo dovrebbe diventare oggetto dei più nobili ed avanzati studi antropologici.
Cosa spinge un numero di rispettose persone a ballare seguendo i passi di qualcuno che, in quel preciso momento, se la cava meglio di te, su d'una base direttamente distillata dalla botte dello squallore?
L'offerta è varia ed è composta da casalinghe che vogliono fare all'amore, da balli del cavallo che nulla hanno d'ippico se non il favoloso nitrito enunciato dalle articolate tecniche d'approccio amoroso gasate da ormoni primaverili, e dall'immancabile stordimento dovuto alla canzone spagnola che neanche i calienti latini riuscirebbero a comprendere.
Ecco che cascano anche le menti più luminose e più illuminate, pronte a dimenare il sedere come la più disinibita delle lap-dancer, come la silenziosa vergine che assaggia il frutto proibito e, capito ciò di cui s'è privata, cerca di riappropriarsi di quegli attimi devoti alla propria castità. No, i balli di gruppo non sono divertimenti per la famiglia, gioia per i bambini: sono materia per adulti, banale erotismo, sfogo di pressioni perché, penso io, tanto più s'è schiacciati da sentimenti oscuri, tanto più si necessita qualche cazzata per nasconderli, allontanarli via.
Chi balla non perché oppresso, perché crede sia divertente, non capisce un cazzo.
Chi non balla perché oppresso, perché crede non sia divertente, non capisce un cazzo.
Il ballo di gruppo è una noia mortale di cui nessuno decide d'annoiarsi, istinto animale discontinuo, illuminato dallo strobo ed affievolito dalla sordità momentanea che quella merda riprodotta ad un volume esagerato riesce a provocare.
Basta un ballerino avvenente per una pista ricercata, un bacino erotico per avere la certezza dell'umana partecipazione. Magari potremmo arruolare i nostri militari promettendo balli di gruppo, vincere le guerre con i balli di gruppo, dare la fiducia al governo con i balli di gruppo, rapinare con i balli di gruppo!
Che gioia!
Adoro l'irrazionale e logorante opera persuasiva dei balli di gruppo, che hanno meramente persuaso anche me.
10 commenti:
Beh, sicuramente sono molto più divertenti di quella specie di musica chiamata "house" che, con i suoi ripetuti "bum bum bum" rompe i maroni e provoca un tedio incredibile alle orecchie... Certo, vedere un professionista ballare riduce notevolmente la propria autostima, ma, senza una guida, come cavolo balli? Per il resto, uno che non balla non lo fa perché crede sia poco divertente, ma evidentemente, ha buone ragioni per non farlo...
Bè, gege, a me sinceramente diverte la musica da discoteca! il ballo di gruppo mi fa pensare a una massa di ragazze con gli short di jeans e i glitter sugli occhi ;-) però sono convinta che chi non balla lo faccia perché si sente un deficiente legnoso, e se bevesse un paio di birre se ne dimenticherebbe e sarebbe anche contento, perché è un passatempo super-aggregante!
va be', de gustibus non disputandum est... Comunque, secondo me non è così... Un individuo non balla non solamente perché è un legno di scopa! Ci sono tantissimi motivi per non ballare, motivi che, sicuramente, sono ignoti a coloro i quali,invece, ballano!
Tu sei un non-ballante? Io una volta non ballavo perché pensavo di "non avere la tecnica" e che tutti mi avrebbero guardata storto... non pensavo ci fossero altri motivi, ma forse ho peccato di ristrettezza mentale! Cosa può esserci ancora? Timidezza, imbarazzo, misantropia?
Se non accetti i pareri altrui evidentemente hai ragione, sei ristretta mentalmente...
Quand'è che non ho accettato il tuo parere?! era una conversazione serenissima da parte mia! Ti ho anche fatto delle domande perché mi fa piacere che le persone si interessino a quello che scriviamo! Se non ce ne fregasse niente scriveremmo sul nostro diario segreto, ti pare? :-)
L'ho dedotto dalle tue affermazioni, ma, evidentemente, mi sbagliavo... :)
dichiaro chiuso il conflitto davanti a un caffè virtuale! comunque torna pure a esprimere la tua opinione quando vuoi e su qualsiasi argomento tu voglia! anzi, ti aspettiamo!
Offro io il caffè! Tornerò spesso anche a causa di un certo "sheepwrecked"... :P
Più che giusto, anch'io sono una sua fan!
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